Chiedo preventivamente scusa al grande Eugenio Montale
e dedico queste poche righe alla gente dell'Alto Lario Occidentale:
Vagheggiare pallido e assorto
presso un rovente muro di cinismo distorto,
ascoltare tra i rovi(*) e gli sterchi(*) schiocchi
di merli, frusci di serpi(*).
presso un rovente muro di cinismo distorto,
ascoltare tra i rovi(*) e gli sterchi(*) schiocchi
di merli, frusci di serpi(*).
(*) = gente dell'Alto Lario Occ.le