"Campeggiopoli" e "Affittopoli" (2)

Siamo ormai in piena stagione turistica e questi poveri altolariani si sfregano avidamente le mani per i loro lucrosi guadagni alle spalle dei turisti (soprattutto stranieri) e di quei deficienti italici villeggianti che si insediano nelle loro case, disposti a pagare locazioni assurde e molto spesso in nero!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Mi chiedo se la GdF svolge controlli in questo senso o se questi ultimi non vengono fatti per non intaccare i profitti usurai dati dal turismo.

Ci sono tantissime case in costruzione ed in molti cantieri vedo al lavoro persone che sembrerebbero non essere assunti regolarmente, ma che regolarmente ci lavorano (per esempio persone anche anziane)....

Sento i discorsi dei locali, tutti tesi ad aumentare le loro entrate: magari risultano pure poveri o disoccupati... anche se lavorano in nero, anche se danno in affitto soluzioni abitative magari ereditate, ovviamente sempre in nero...

Io sono povera e certe ipocrisie mi fanno andare in bestia, anche perchè pare proprio che nessuno faccia qualcosa di concreto in questo senso... tutto viene messo a tacere in nome del Dio Turista e del Dio Denaro!!! E' questo è un COMPORTAMENTO MAFIOSO, SI PROPRIO MAFIOSO E PROPRIO QUI AL NORD!

Iperal-Domaso versus Eurospin-Bellano

Vince, senza ombra di dubbio, l'Eurospin di Bellano!!! I motivi di questa vittoria sono molteplici, eccoli:

cortesia, informazioni, scaffali ben riforniti, cassiere più-veloci-della-luce che non perdono tempo, qualità dei prodotti e prezzi degli stessi.

Mentre per l'Iperal di Domaso, di positivo c'è solo la cortesia: tutto il resto è in vari gradi deficitario.

Tanto per fare un esempio pro-Eurospin-Bellano (piccola rispetto a Iperal ma sempre affollatissima), le due cassiere sempre presenti fanno sì che da loro code chilometriche si dossolvano nell'arco di 10 minuti, mentre a Domaso mezz'ora e 3 o anche 4 cassiere non bastano!!!

Gli inesistenti servizi sociali

 

Pubblico qui copia di un mio personale messaggio (su facebook perchè unico recapito disponibile) indirizzato a colui che dovrebbe essere il responsabile dei servizi sociali in Alto Lario; ovviamente ci sono solo le iniziali del suo nome (in quanto è ben conosciuto nonchè sindaco di un paese della provincia di Sondrio) e mancano i miei dati personali, che però compaiono nel messaggio originale.

Egregio Dr. D. B., con la presente intendo ringraziarla, dal profondo del mio cuore, per il totale disinteresse che lei ha avuto circa la mia situazione che, ovviamente, dopo anni, non poteva altro che peggiorare.

E' inammissibile tanto menefreghismo! Dopo il primo ed unico colloquio non sono stata più contattata! Lei, con la sua ipocrita cortesia, si è limitato a"sbolognarmi" al parroco del paese dove abito... ma di concreto ha fatto proprio nulla.